
Buone nuove dal mondo immobiliare! Prata Immobiliare ti informa in merito al bando per il recupero, la riqualificazione o il riuso del patrimonio immobiliare privato, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione FVG (1° Supplemento ordinario n. 9 del 6 marzo 2015 al Bollettino Ufficiale n. 9 del 4 marzo 2015).
Sei proprietario di un immobile che richiede opere di ristrutturazione edilizia? La regione Friuli Venezia Giulia ti dà la possibilità di ricevere dei contributi! Affrettati, la domanda scade il prossimo 3 giugno.
Ecco una buona notizia per te, privato o soggetto privato diverso dalle persone fisiche, che intendi restaurare e riqualificare il tuo immobile di proprietà. Hai intenzione di procedere ad interventi di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo di immobili in stato di abbandono o di sottoutilizzo? Puoi ricevere dalla Regione Friuli Venezia Giulia dei contributi.
Quali sono gli interventi finanziabili? Innanzitutto quelli che riguardano la ristrutturazione edilizia e la manutenzione straordinaria. Ma anche il restauro ed il risanamento conservativo volti al recupero, alla riqualificazione ed al riuso del patrimonio immobiliare privato.
Gli interventi sugli immobili che possono essere oggetto di finanziamento devono ricadere all’interno delle zone omogenee A e B0 o su singoli edifici ad esse equiparati, in stato di abbandono oppure in stato di sottoutilizzo.
Il contributo ottenibile è pari al 50% della spesa a carico del richiedente con un massimo di 30.000,00 euro per gli interventi attuati dai soggetti privati diversi dalle persone fisiche e 40.000,00 euro per gli interventi attuati dalle persone fisiche.
La Regione elaborerà una graduatoria secondo la quale verranno assegnati i fondi disponibili con i seguenti criteri premiali:
a) incremento della classe energetica
b) incremento della sicurezza sismica
c) destinazione degli alloggi a “prima casa”
d) interventi di “edilizia convenzionata”
e) interventi realizzati da soggetti, con sede legale od operativa in regione da almeno 1 anno
f) minor peso percentuale del contributo pubblico in rapporto al costo dell’intervento
g) maggior numero alloggi da realizzare
h) versamento dei tributi nel territorio della Regione.